Riportiamo, di seguito, il comunicato ricevuto dalla Regione Liguria in data 7 gennaio relativamente al rinvenimento di carcasse di cinghiali affetti dalla peste suina africana:
Premesso che in alcuni Comuni della Liguria e del Piemonte sono state rinvenute delle carcasse di cinghiali i quali, alla luce delle analisi effettuate dall’IZS, risultano essere deceduti per effetto della peste suina africana (PSA).
Nelle more dell’adozione dei necessari provvedimenti da parte delle autorità sanitarie preposte, allo scopo di prevenire la diffusione del virus, si raccomanda ai cacciatori e agli AATTCC coinvolti di sospendere l’attività venatoria in ogni sua forma nel territorio dei comuni individuati nell’elenco allegato.
Tale misura prudenziale è stata definita nel corso della riunione tecnica svoltasi oggi pomeriggio dal Gruppo operativo di esperti istituito presso il Centro nazionale di lotta ed emergenza contro le malattie animali e unità centrale di crisi del Ministero della Salute (Direzione generale della sanità animale e dei farmaci veterinari-Ufficio 3 Sanità animale).
Ringraziando in anticipo per lo spirito di collaborazione, e per la diffusione che potrà essere assicurata alla presente, che segue di alcune ore una analoga comunicazione già inviata agli AATTCC di Genova 1 e Savona 1 e che interessa codesto ATC, effettivamente solo in minima parte (per la quota di territorio rientrante nel Comune di Genova), si porgono cordiali saluti.